Congetture su Jakob e Dire, Leggere e Interpretare
presentano
Reading! un laboratorio di scrittura e lettura espressiva
a cura di Cristina Aubry ed Emanuela Cocco
Voglio SCRIVERE, LEGGERE, INTERPRETARE. Non voglio essere giudicato, non voglio ritrovarmi in un ambiente aggressivo, voglio forzare i miei limiti ma con i miei tempi, voglio dei suggerimenti non lezioni, voglio fare un’esperienza ma senza imposizioni.
READING! (7° ANNO) è un laboratorio online in cui da subito si si scrive, e si legge. Il testo: come è stato scritto, come andrebbe letto a voce alta, e interpretato davanti a un pubblico, o per una registrazione audio.
6 appuntamenti online della durata di 2 ore
Vivere, Scrivere, Leggere, Interpretare
Storie utili a ragionare sulla scrittura come caratterizzazione dei personaggi, incipit e finali, sequenza di dialogo, azioni, reazioni, motivi della narrazione, ambientazione e esposizione, conflitto e staticità, dibattito tematico e struttura della storia. Lo scopo è quello di offrire ai partecipanti degli spunti per provare poi da soli a scrivere la loro storia per poi interpretarla attraverso la lettura espressiva.
Giochi di scrittura e di lettura espressiva, alla caccia di un momento inaspettato e lieve in cui incontrare le parole e le storie, all’interno di un piccolo gruppo in cui mettersi alla prova, senza giudizio. Per chi vuole iniziare a scrivere, per chi vuole leggere in modo espressivo quello che ha scritto. Per chi vuole scoprire libri e autori esemplari. Per chi non lo ha mai fatto, fino a questo momento. Dispense e materiale a cura dei docenti.
Conoscere sé stessi è anche conoscere il mondo ed è anche, paradossalmente, una forma di esilio dal mondo. La conoscenza di sé è una cella. Primo frutto della conoscenza di sé: l’umiltà.” (Flannery O’Connor)
Stanno per partire i nuovi gruppi, per info e iscrizioni scrivi a: congetturesujakob@gmail.com e ti spieghiamo tutto.
Leggeremo e smonteremo racconti celebri e meno noti per capire come sono stati scritti e come potrebbero essere letti e interpretati. Attraverso l’analisi delle forme del narrare e dell’interpretare, vagheremo nel complesso e vario panorama della narrativa breve alla ricerca di scorci, dettagli, profili, capaci di incoraggiare ognuno a trovare il proprio modo dare corpo e voce a una storia. Tra questi:
Anton Čechov, Dino Buzzati, Katherine Mansifield, Goffredo Parise, Dorothy Parker, Grace Paley, Mattia Torre, Friedrich Dürrenmatt, Friedrich Dürrenmatt, Pablo Simonetti, Sherman Joseph Alexie, Patricia Highsmith, Chuck Palahniuk, Thomas Ligotti, Howard Phillips Lovecraft, Amy Hempel, Joyce Carol Oates, Alberto Chimal, Julio Cortázar e tanti altri.
Per info e iscrizioni: inviare una mail a: congetturesujakob@gmail.com
DOCENTI DEL LABORATORIO:
Cristina Aubry:
Diplomata all’Accademia “S. D’Amico”, in teatro ha partecipato a vari spettacoli di autori classici. Da qualche anno si dedica alla drammaturgia contemporanea ed è protagonista di testi di autori italiani e stranieri. Vanta collaborazioni in “Radio Rai”, partecipazioni in televisione in varie fiction come “Un medico in famiglia”, “Un posto al sole”, “La squadra”, “Distretto di polizia 5”, “Carabinieri 5”, “Caterina e le sue figlie 2”, “Nebbie e delitti 2”, “Terapia d’urgenza”, ”La dottoressa Giò”. Per il cinema partecipa a “Caro Diario” regia di N. Moretti, “Il portaborse” regia di D. Luchetti, “Nella mischia” regia di G. Zanasi, “Un Aldo qualunque” regia di D. Migliardi. Insegnamento: nel 2014 nascono i laboratori “Dire leggere interpretare”, cicli di lettura interpretata con numerosi eventi pubblici. E’ attualmente docente di dizione e lettura a Roma per la scuola professionale per attori Teatro Azione ed è docente di lettura espressiva per l’Associazione Monteverde Attiva.
E’ doppiatrice e speaker. Attualmente speaker della mostra su Frida Kalo e su Van Gogh in giro nelle maggiori città italiane. Nel 2014 è la voce di Dadina ne “La grande bellezza” di P. Sorrentino per il quale riceve il Nastro d’Argento 2014.
Emanuela Cocco:
Ha scritto per il teatro e per la TV, come autrice e come critica. È redattrice della rivista di drammaturgia contemporanea “Perlascena”. Ha scritto drammi, commedie, monologhi e audio drammi. Tra questi: I ciechi (2013, Nerosubianco edizioni; monologo finalista a Per Voce Sola 2013) Le madri atroci (2012, Feltrinelli editore; audiodramma prodotto da Fonderia Mercury; scritto in collaborazione con Sandrone Dazieri) Nuovi consigli alla piccola Peyton (2011, audiodramma prodotto da M.I.L.K.) Con Arido amore, Piero Gobetti (2011, in collaborazione con il Centro Studi Piero Gobetti di Torino) Lulu, Ruud e le altre (2010, Nerosubianco edizioni; monologo vincitore di Per Voce Sola 2010) Quando hanno steso il vecchio (2009, Edizioni Corsare; monologo finalista “Bianca Maria Pirazzoli” Teatro Libero di Bologna) Nel giardino (2006, Borgia Editore; 2014, Scena Muta; monologo vincitore Donne e Teatro). Suoi racconti, e contributi di critica letteraria, sono stati pubblicati sulle riviste: “Achab”, “AmnesiaVivace”,“Script”, “Lo Spazio Bianco” “Verde”, “L’irrequieto”, “CrapulaClub”, “La Caverna di Epicuro”, “Donne Difettose”, “Malgrado le mosche”, “Horror”, “Flanerì” Con il racconto Mappa ha partecipato alla raccolta “Le parole sono importanti”, Dots Edizioni, 2018. Con il racconto Demiurnare ha partecipato alla raccolta “Vocabolario minimo delle parole inventate”, a cura di Luca Marinelli (Wojtek, 2019). Collabora come docente con la “Scuola Macondo – L’ Officina delle storie” Su Book Advisor cura la rassegna di riscoperte letterarie “Dopo la prima”. Per Donne Difettose cura la “Staffetta Difettosa”, rassegna video di proposte letterarie di testi scritti e presentati da donne. Insieme a Fabio Massimo Franceschelli ha ideato e dirige “Terra di nessuno”, rivista online di critica della drammaturgia. Tu che eri ogni ragazza, Wojtek 2018, è il suo primo romanzo.